BISTAGNO X° Trofeo d'Autunno


Un po di storia.
Bistagno è un Comune di pianura posto a confine tra le Province di Alessandria e di Asti, a 175 metri s.l.m. di poco meno di 1900 abitanti che nel 1921 raggiunsero un massimo  di oltre 3000i. Al centro del paese è posta la gipsoteca di Giulio Monteverde che ospita i modelli originali in gesso del famoso scultore. Altro personaggio illustre nato a Bistagno è Giuseppe Saracco (1821-1907) avvocato e Senatore del Regno. Fu Presidente del Consiglio dei Ministri dal 24 Giugno 1900 al 15 Febbraio 1901. La sua prima elezione in Parlamento risale al 5 Ottobre 1851. Per diversi periodi ricoprì anche l’incarico di Sindaco di Acqui Terme. Le origini di Bistagno il cui nome pare derivare da quello dei due rami della  Bormida che qui confluiscono e che scorrono molto lentamente assumendo quasi la forma di stagni. Le prime notizie del borgo risalgono al 1253 quando si fecero abbattere  i tre agglomerati esistenti per crearne uno unico molto ben fortificato. Dopo alterne vicende di  distruzione, conquiste e riconquiste nel 1706 entrò a far parte dei possedimenti dei Savoia.” 
Pier Marco Gallo

Capriata d'Orba

"La pioggia ha risparmiato i podisti in una mattinata decisamente autunnale, nebbiosa ma non fredda. Bella gara ed ottima organizzazione dei Maratoneti Capriatesi. Premiazioni con la presenza della Sindaca e della famiglia Dacomo." Premiato anche il podista "camminatore" Luciano Malfettani classe 1927.
Pier Marco Gallo


Gara di Capriata d'Orba


Alcuni appunti storici sul luogo."Capriata d'Orba (caviriò in piemontese)è un comune di circa 1800 abitanti sito sulla sponda destra del fiume Orba. Il nome si trova per la prima volta in un atto di vendita di un terreno nel 973. Nel 1143 il Borgo entrò in possesso dei Marchesi del Bosco di stirpe Aleramica.  Oggetto delle mire espansionistiche del comune di Alessandria, nel 1216 si diede a Genova subendo così nel 1228 l'assedio e la distruzione da parte degli alessandrini.Nel 1230 tornò ai Genovesi. Nel 1317 entrò a far parte del Ducato di Milano, poi sottofeudo che nel 1248 lo cedette ai Duchi del Monferrato. Devastato da francesi e spagnoli durante la guerra di successione del Monferrato, nel 1708 fu annesso ai domini Sabaudi. La massima popolazione, come in molti altri paesi dell'alessandrino si riscontra agli inizi del '900 con 3622 abitanti. L'abitato è dominato dai resti del Castelvecchio e sono ancora visibili parti delle mura che circondavano il Borgo e resti dei bastioni." La gara prende avvio dal bel centro sportivo poco fuori del paese.
 Saluti e grazie Pier Marco